Capitolo 113

Questo mese non ho molto (eufemismo per dire “affatto”) tempo libero, non posso analizzare a fondo il capitoli scendendo nei dettagli. Quindi, vi beccate un post di considerazioni sparse su quel che ne penso delle ultime cose accadute nel #113.

– Così come l’ignoranza porta alla violenza, al capitolo 112 “ignoranza”, segue il 113 “violenza”. In effetti, questo capitolo si concentra sulle strette conseguenze del 112, mostrandoci l’evolvere degli eventi messi in moto dal suo predecessore.
Pensate che Isayama scelga una soluzione del genere anche per il 114? In tal caso, quale pensate possa essere la naturale evoluzione della “violenza”?
Ignoranza -> Violenza -> ???

– A quanto pare, tutti coloro che hanno ingerito il liquido spinale di Zeke, riescono a percepire il suo urlo indipendentemente dalla propria posizione rispetto al gigante bestia. Quindi il solo sentire l’urlo, non porta automaticamente alla trasformazione. Pertanto, che sia Zeke a decidere chi far trasformare in gigante fra tutti coloro che hanno ingerito il suo sperma, oppure dipende dalla posizione (tipo che l’urlo lo “sentono” tutti ma trasforma soltanto gli eldiani in un certo raggio d’azione) oppure una combinazione di entrambi?

– Questo capitolo ci dà la conferma dell’ipotesi che Zeke ed Eren abbiano un piano tutto per loro, che va oltre la “fazione pro-Yeager” o i volontari mahleani (tranne Yelena, forse). Difatti Zeke, prima di venire attaccato da Levi, se ne esce con “Spero che ti ricordi ancora il luogo e l’orario esatto, Eren”. A questo punto è naturale chiedersi, per quale motivo Eren cerca Zeke con la sua truppa di paxxerelloni sovvertivi, se già sa precisamente dove si trova Zeke ad una certa ora.
Mettendoci anche che sempre Zeke, poco prima di quelle parole dice: “Soltanto noi possiamo capire… vero Eren?”, direi proprio che i due fratellini hanno un piano tutto loro, che si cura poco della presenza degli yeageristi o di altri elementi esterni. Inoltre, osservazione a margine, se Eren e Zeke si sono dati appuntamento in un certo luogo di Paradi, direi che questo sia proprio Shiganshina. Difatti, dovrebbe essere un luogo che sia l’uno che l’altro conoscono, ma Zeke, perlomeno da quel che sappiamo noi, non è stato in altri posti se non a Shiganshina. Ed in quale posto ha voluto recarsi (e si trova attualmente) Eren? :v (escludiamo i villaggetti del cazzo nella parte sud del Wall Rose e del castello di Utgard, dove Zeke dovrebbe essere stato solo di “passaggio”, o che semplicemente, sono stati distrutti)

– Possiamo notare come nel capitolo, Isayama ci abbia tenuto ad accentuare la posizione di “spettatore” di Shadis: non ha nessuna qualità se non la testardaggine, e rappresenta il passato che non accetta l’innovazione, rimanendo attaccato alle proprie usanze nonostante la naturale evoluzione degli eventi. La conseguenza nel non adattarsi al nuovo, è venire travolti da esso, spezzarsi cadendo al suolo. Se poi questo “nuovo” è rappresentato dal figlio di Grisha, l’umiliazione per l’istruttore è doppia (osserviamo anche come Eren e Shadis vengano esplicitamente messi a confronto da Flocke).
In realtà, l’umiliazione è ben più che doppia per il povero Shadis, che nel giro di due tavole viene completamente distrutto come personaggio:
(i) una recluta pro-Yeager esprime l’idea che, a suo parere, Shadis dovrebbe istruire i cadetti ad usare meglio le armi da fuoco. Poco dopo arriva Flocke (suo ex studente), spara un colpo di fucile e sbaglia clamorosamente mira, pur avendo l’obiettivo davanti a sé.
(ii) Sempre Flocke invita i cadetti a picchiare Shadis. Gli studenti sono increduli, ed esitano dal soddisfare la richiesta. Ma la risposta molto coatta di Shadis, è un incentivo più che sufficiente per far cambiare idea ai presenti: tutte le reclute pestano a sangue Shadis, che ora versa sanguinante al suolo. Sottolineo “TUTTE” le reclute.
Che dire. Molto tragicomico.

– Introspezione su Zeke, finalmente. In realtà non so se sia un bene o un male, visto che potrebbe andare a perdersi l’alone di “grigio” che circonda il personaggio e che, onestamente, è la cosa che lo rende più di tutti un personaggione di quelli che si ricordano. Ciononostante mi fido di Isayama, ed indipendentemente dal modo in cui ha intenzione di sviluppare un certo personaggio, o una certa situazione, so che non deluderà le aspettative di noi lettori accaniti.
Comunque, parlando di cose “materiali”, dopo 26 capitoli abbiamo l’onore di conoscere il “tizio degli occhiali di Zeke”, Xaver. Notiamo come abbia la fascia da mahleano onorario, e dunque sia un guerriero. Perciò mi sembra naturale ipotizzare che sia il precedente possessore del Gigante Bestia (come, tra l’altro, il nostro amichetto Shorts aveva ipotizzato nel nostro gruppo di snk su telegram) sembra che i due fossero molto legati, ed osservando che:
(i) Xaver non sembri proprio essere un parente di Zeke;
(ii) anche Zeke stesso è stato affiancato al suo successore (Colt);
il collegamento è immediato.

Basta così, ho parlato anche troppo.
Ci si sente il mese prossimo (forse).
-Sensei-